Amazon sta attraversando un cambiamento di leadership nella sua divisione di intelligenza artificiale (AI), segnalando una rinnovata spinta per competere in modo più efficace con leader del settore come Microsoft, Google e OpenAI. La mossa arriva quando il colosso della tecnologia riconosce di trovarsi in un momento critico nello sviluppo di capacità avanzate di intelligenza artificiale.
Cambiamenti di leadership e riallineamento strategico
Rohit Prasad, che in precedenza ha guidato gli sforzi di Amazon sull’intelligenza generale artificiale (AGI), lascerà l’anno prossimo. La sua partenza coincide con la formazione di una nuova divisione guidata da Peter DeSantis, dirigente di lunga data di Amazon Web Services (AWS). Il ruolo ampliato di DeSantis supervisionerà non solo lo sviluppo del modello di intelligenza artificiale, ma anche le iniziative di progettazione di chip e calcolo quantistico, una chiara indicazione che Amazon intende controllare internamente una parte maggiore dello stack tecnologico di intelligenza artificiale.
La ristrutturazione prevede la nomina del ricercatore sull’intelligenza artificiale Pieter Abbeel a guidare la ricerca sui modelli di frontiera, sottolineando ulteriormente l’impegno dell’azienda nello sviluppo di un’intelligenza artificiale all’avanguardia. Il CEO Andy Jassy ha definito questi cambiamenti come necessari per sfruttare le opportunità emergenti e semplificare la focalizzazione.
Affrontare le lacune prestazionali e i benchmark di settore
Gli sforzi di Amazon nel campo dell’intelligenza artificiale sono rimasti indietro rispetto alla concorrenza negli ultimi anni, in particolare con la revisione basata sull’intelligenza artificiale di Alexa che ha subito ritardi e aspettative deludenti. Questa ristrutturazione è, in parte, una risposta a tale pressione.
Lo stesso Prasad ha recentemente criticato la validità dei benchmark comuni dell’intelligenza artificiale, affermando che non riflettono accuratamente le prestazioni del modello nel mondo reale. I modelli AI Nova 2 di Amazon, sebbene lanciati questo mese, attualmente seguono i concorrenti nelle stesse classifiche. Ciò suggerisce che Amazon è disposta a mettere in discussione gli standard del settore e allo stesso tempo a lavorare per migliorare la propria posizione.
Perché è importante: la corsa per il dominio dell’IA
La decisione di Amazon di consolidare la leadership nell’intelligenza artificiale sotto DeSantis evidenzia una tendenza in crescita nel settore tecnologico: la ricerca dell’integrazione verticale nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Le aziende riconoscono sempre più che il controllo sia dell’hardware (chip) che del software (modelli) è essenziale per la competitività a lungo termine.
Notevole è anche l’enfasi sull’informatica quantistica. Sebbene sia ancora nascente, la tecnologia quantistica ha il potenziale per rivoluzionare le capacità di elaborazione dell’intelligenza artificiale. L’investimento di Amazon in quest’area suggerisce che sta giocando a lungo termine.
In definitiva, questi cambiamenti rappresentano il tentativo di Amazon di accelerare la sua strategia di intelligenza artificiale e colmare il divario con i suoi rivali. Il successo dell’azienda dipenderà dalla sua capacità di operare in modo efficace e di fornire progressi tangibili nelle capacità di intelligenza artificiale.





















